Ansia e disturbi d’ansia: il parere dello Psicologo

Che cos’è l’ansia? Quando è consigliabile il parere dello Psicologo? I disturbi d’ansia comprendono quei disturbi che condividono caratteristiche di paura e ansia eccessive. La paura è la risposta emotiva a una minaccia imminente, reale o percepita, mentre l’ansia è l’anticipazione di una minaccia futura.

Molti disturbi d’ansia si sviluppano in età infantile e tendono a persistere se non vengono curati. Uno dei disturbi più frequenti è il disturbo d’ansia generalizzato che si caratterizza per la presenza di ansia e preoccupazione eccessive relative a una quantità di eventi o attività. L’intensità, la durata o la frequenza dell’ansia e della preoccupazione sono eccessive rispetto alla reale probabilità o impatto dell’evento temuto. Nell’ansia generalizzata, rispetto all’ansia non patologica, le preoccupazioni sono eccessive ed interferiscono in modo significativo con il funzionamento psicosociale (sociale, lavorativo e personale) della persona. Le preoccupazioni sono, inoltre, più pronunciate e più angoscianti, hanno una maggiore durata e si verificano frequentemente anche senza fattori scatenanti.

Nel disturbo d’ansia generalizzato le preoccupazioni sono spesso accompagnate da sintomi fisici (tensione muscolare, tachicardia, vertigini, alterazioni del sonno, facile affaticamento, eccessiva sudorazione, nausea,…) oltre che psicologici (irrequietezza, difficoltà a concentrarsi, vuoti di memoria…)

E’ importante rivolgersi ad uno psicologo nel momento in cui si avverte che le preoccupazioni iniziano ad interferire con la quotidianità, tanto da renderci, spesso, incapaci di affrontare anche le più comuni situazioni.

Il percorso psicoterapeutico può aiutare a scoprire le cause del disturbo d’ansia ed a sperimentare diverse strategie di fronteggiamento. © Contenuti ed Articoli soggetti a Riproduzione Riservata.