Disturbi Psicosomatici, Somatizzazioni e Psicoterapia
I disturbi psicosomatici rappresentano quell’insieme di disturbi somatici e/o sindromi algiche che derivano o sono esacerbati dalla presenza di sofferenza o disagio psichico. I disturbi, oltre ad essere, per la persona, fonte di sofferenza e talvolta, causa di una significativa riduzione della qualità della vita, comportano, spesso, elevati costi sociali e sanitari (assenze da lavoro, indagini sanitarie ripetute e/o costose, ricoveri…).
La somatizzazione è il processo alla base dei disturbi psicosomatici. Si tratta, infatti, del meccanismo che permette di trasformare i processi psichici in somatici. Il corpo diviene, in questo caso, l’unico mezzo per esprimere le proprie emozioni e i propri vissuti emotivi.
I disturbi psicosomatici derivano da un’iper-attivazione del sistema nervoso autonomo che, a sua volta, risponde con risposte vegetative che portano alla manifestazione di sintomi fisici, quali ad esempio:
- Disturbi dell’apparato gastrointestinale: nausea, gastrite, colite, vomito, diarrea, reflusso, ulcera…
- Disturbi dell’apparato cardio-circolatorio: ipertensione, aritmia, tachicardia…
- Disturbi della pelle: dermatite, prurito, orticaria, sudorazione eccessiva…
- Disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico: mialgie, cervicalgia, lombalgia crampi, cefalea tensiva…
- Disturbi dell’apparato respiratorio: asma, sindrome iperventilatoria.
In caso di presenza di sintomi psicosomatici risulta molto importante richiedere un aiuto specialistico ad uno Psicologo Psicoterapeuta. La psicoterapia può essere, infatti, molto utile per il trattamento dei disturbi psicosomatici. Un percorso psicoterapeutico individuale permette di imparare ad entrare in contatto con il proprio mondo emotivo, acquisendo, pian piano, la capacità per saperlo comprendere ed esprimere, lasciando libero il corpo da disturbi che non gli appartengono.
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