Lo psicologo per l’esaurimento da lavoro e Burnout

Il burnout è una sindrome stress lavoro correlata che può manifestarsi in tutte quelle professioni con elevate implicazioni relazionali (quali ad esempio, insegnanti, educatori, assistenti sociali, medici, infermieri, poliziotti, avvocati, caregiver, manager…). Il Burnout o sindrome di “esaurimento da lavoro” si manifesta a seguito di uno stress “negativo” cronico ed è caratterizzato da:

  • Esaurimento fisico ed emotivo: la persona si sente svuotata, priva di energia ed ha la sensazione di essere annullato dal proprio lavoro.
  • Depersonalizzazione: atteggiamento di allontanamento e rifiuto verso chi riceve la prestazione/assistiti(risposte comportamentali negative).
  • Ridotta realizzazione personale: sensazione di perdita di significato del proprio operato e ridotta produttività.

Oltre ai sintomi sopra descritti è possibile riscontrare sintomi psicologici (paura, ansia, agitazione, depressione…), fisici (disturbi gastro-intestinali, dermatopatie, disturbi cardiocircolatori, insonnia, cefalea, disturbi dell’appetito, …) e comportamentali (resistenza ad andare a lavoro, assenteismo, fuga dalla relazione, perdita di autocontrollo, abuso di alcol o farmaci, aumento di errori ed infortuni sul lavoro, tabagismo…).

Diversi possono essere i fattori di rischio stress che possono portare al Burnout, se non opportunamente gestiti. Tra questi possiamo individuare: carichi di lavoro eccessivi, turni e orari di lavoro eccessivi, condizioni ambientali sfavorevoli, insoddisfazione per i livelli retributivi, scarsa comunicazione sul lavoro, basso livello di sostegno nella risoluzione dei problemi, aumento di responsabilità senza giusta compensazione, introduzione di nuove tecnologie, continui cambiamenti organizzativi, conflitti sul lavoro, difficile interazione con utenti/clienti, scarso equilibrio tra tempo di vita lavorativo e tempo di vita personale…

E’ necessario però anche tenere conto delle condizioni di vita extra lavorative e/o le caratteristiche di personalità che possono giocare un ruolo di fattori aggiuntivi all’innescarsi del processo psicofisico di sovraccarico.

Come affrontare il Burnout?

In caso di presenza di sintomi da Burnout, risulta molto importante fermarsi e richiedere un aiuto specialistico ad uno Psicologo Psicoterapeuta. Un percorso psicoterapeutico individuale può, infatti, essere utile per acquisire maggiore consapevolezza del problema, comprendere la relazione esistente tra il proprio comportamento, il proprio vissuto e il contesto di vita lavorativo, migliorare la propria capacità di gestire lo stress e favorire il benessere psicologico.

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